Nel centro storico si erge un castello di epoca normanna-sveva e rifatto in epoca aragonese, unica costruzione storica che rimane nell'antico borgo di Melito, devastata dal terremoto del 1962. Il primo riferimento storico daterebbe 1062 o 1298, ma di certo la forma strategica della struttura, che si erge senza fondazioni sulla roccia, su una piccola altura, che sovrasta la sottostante valle, indicherebbe un'origine longobarda, presentando i castelli normanni tipicamente forma quadrata, con quattro torri più robuste con cortile centrale. Essa era stata certamente eretta a protezione dalle invasioni dei Greci stanziati in Puglia.